Le segnalazioni possono essere trasmesse per mezzo di:
- canali di segnalazione interna, implementati dagli enti del settore privato o dalle amministrazioni pubbliche;
- canale di segnalazione esterna, attivato dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC);
- divulgazioni pubbliche, tramite i mass media.
Nel settore privato, l’obbligo di attivare canali di segnalazione, adottare procedure per l’effettuazione e la gestione delle segnalazioni, e assicurare le misure di tutela si applica agli enti privati (incluse le società) che:
- nell’ultimo anno, hanno impiegato la media di almeno 50 lavoratori subordinati con contratti di lavoro a tempo indeterminato o determinato, a prescindere dal settore di appartenenza;
- hanno adottato un modello organizzativo ai sensi del D. Lgs. 231/2001 (“Modelli 231”), a prescindere dal numero dei dipendenti impiegati e dal settore di appartenenza;
- rientrano nell’ambito di applicazione degli atti dell’Unione Europea – elencati nell’allegato al Decreto.
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