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Per le aziende che operano in ambienti potenzialmente esplosivi, in Italia è richiesta la valutazione del rischio di esplosione ATEX (Atmosphères Explosibles). Sulla base dei risultati della valutazione del rischio, l’azienda deve adottare adeguate misure di prevenzione e protezione, come l’adozione di apparecchiature elettriche e meccaniche certificate ATEX, la messa in atto di misure di ventilazione, l’utilizzo di sistemi di rilevazione e allarme, nonché la formazione del personale sulle procedure di sicurezza. Affidarsi a un esperto ti permette di: Avere una…

La sicurezza nelle aree a rischio di esplosione è un argomento complesso e richiede conoscenze specializzate per essere affrontato correttamente. Un consulente della sicurezza esperto sarà in grado di valutare l’ambiente di lavoro, identificare le possibili fonti di innesco, valutare la probabilità di un’esplosione e determinare le misure di prevenzione e protezione necessarie per garantire la sicurezza.  Le misure di prevenzione e protezione da adottare in un ambiente ATEX dipendono dalla classificazione della zona e dai rischi specifici identificati. Alcune…

In Italia si deve fare la valutazione del rischio di esplosione ATEX (Atmosphères Explosibles) per le aziende che operano in ambienti potenzialmente esplosivi.  Un consulente ATEX è un professionista esperto nella normativa ATEX e nella sicurezza di ambienti a rischio di esplosione. La sua figura è fondamentale per le aziende che operano in tali contesti, dove è cruciale garantire la massima sicurezza per i lavoratori e prevenire incidenti potenzialmente gravi. La normativa richiede che i datori di lavoro valutino e…

Le Aziende potenzialmente soggette al rischio esplosione e alle disposizioni del Titolo XI del D.Lgs. 81/08 (rischio esplosione) sono: – alimentari: stoccaggio e lavorazione di cereali, farine, zucchero; – industria tessile: filatura; – falegnamerie, lavorazione del legno; – industria chimica e petrolifera; – industria farmaceutica; – industria metallurgica; – stoccaggi di carburante gassoso, liquido e solido; – depositi di gas naturale o di GPL; – impianti di compressione o decompressione di gas combustibili; – produzione e stoccaggio di vernici, smalti,…

MODI supporta le Aziende Clienti nella predisposizione del Documento di Protezione contro le Esplosioni espressamente previsto dall’Art. 294 del D. Lgs. 81/2008.  Nell’assolvere gli obblighi stabiliti dall’articolo 290 il datore di lavoro provvede a elaborare e a tenere aggiornato un documento, denominato: “documento sulla protezione contro le esplosioni”. 2. Il documento di cui al comma 1, in particolare, deve precisare: a) che i rischi di esplosione sono stati individuati e valutati; b) che saranno prese misure adeguate per raggiungere gli…

Le attività aziendale che potenzialmente sono più soggette al rischio esplosione e alle disposizioni del Titolo XI del D.Lgs. 81/08 (rischio esplosione) sono: – alimentari: stoccaggio e lavorazione di cereali, farine, zucchero; – industria tessile: filatura; – falegnamerie, lavorazione del legno; – industria chimica e petrolifera; – industria farmaceutica; – industria metallurgica; – stoccaggi di carburante gassoso, liquido e solido. – Depositi di gas naturale o di GPL; – impianti di compressione o decompressione di gas combustibili; – produzione e…

La valutazione ATEX riguarda l’identificazione e la gestione dei rischi di esplosione nelle aziende in cui possono essere presenti atmosfere potenzialmente esplosive, come ad esempio quelle con sostanze infiammabili o polveri combustibili. La valutazione ATEX può richiedere un’analisi approfondita dei processi aziendali, dei materiali utilizzati, delle attrezzature e di altri fattori.  Coinvolgere un consulente di MODI specializzato in sicurezza nei luoghi di lavoro consente di risparmiare tempo, poiché ci occuperemo di raccogliere le informazioni necessarie, condurre le valutazioni e presentare…

Direttive ATEX? La valutazione del rischio di esplosione ATEX è un processo che deve essere eseguito per identificare e valutare i potenziali pericoli di esplosione presenti nell’ambiente di lavoro.  Questo processo comporta l’analisi delle sostanze infiammabili, dell’atmosfera, delle attività svolte e delle possibili sorgenti di accensione presenti nell’ambiente di lavoro. Per ridurre il rischio esplosione al livello più basso ragionevolmente possibile, l’adozione di misure di protezione appropriate e la formazione adeguata dei lavoratori Vuoi fissare un incontro conoscitivo con un…